How-To Guide: aprire un e-Commerce in 8 semplici step

Se vuoi aprire un negozio online in Italia, questo è il momento giusto per farlo, soprattutto se associ l’e-Commerce al Social commerce, basato sulle potenzialità dei social media. Il commercio elettronico sta prendendo sempre più piede nel Bel Paese, infatti dal 2014 al 2022 si è registrato un aumento del 31%.

Non sai come fare? Basta seguire questi 8 semplici step. Per prima cosa, fai un’analisi di mercato e sviluppa una buona strategia, che curi la tua immagine e il marketing online.

Analisi di mercato

Studia i tuoi competitor, ovvero le aziende che offrono il tuo stesso servizio. Prendi spunto da loro sui punti di forza, individuane le debolezze e migliorale. Tieni sempre in mente, fin dall’inizio, quale sia il tuo budget, per tenere sempre sotto controllo i costi e le entrate, in modo che gli investimenti siano compatibili con i guadagni.

Scelta della piattaforma

Hai una vasta scelta di software a tua disposizione per poter aprire il tuo e-Commerce di successo. Tra queste ci sono OpenCart, OsCommerce, Mytho, Blomming, OneMinuteSite, Sellky, Moonfruit. Se invece vuoi aprire un negozio online di grosse dimensioni, devi necessariamente comprare un dominio web e uno spazio web per ospitare un CMS. Tra questi, per citarne solo alcune: Magento, Prestashop, Drupal, WooCommerce, Joomla, Jigoshop. I grandi store come Amazon, Ebay ed Etsy poi, permettono di aprire una propria vetrina virtuale e vendere oggetti sulla loro piattaforma.

Strategia

Cosa vuoi fare? Vuoi aprire un sito e-Commerce semplice oppure un vero e proprio store, come Amazon, Ebay, ecc. Puoi scegliere tra creare una vetrina sugli store più conosciuti, oppure acquistare un dominio e uno spazio web per aprire un sito. Dopo aver dato un’occhiata alle varie piattaforme ed aver valuto pro e contro, applica la tua strategia.

Burocrazia

In primis, dovrai costituire una società davanti a un notaio. In secondo luogo dovrai iscriverti alla Camera di Commercio, presentare la SCIA al Comune di riferimento, comunicare all’Agenzia delle Entrate l’indirizzo del sito web e i dati dell’Internet Service Provider, la posta elettronica, numero di telefono e fax. I costi sono quelli standard per aprire un negozio tradizionale e si aggirano attorno a poche centinaia di euro.

Decidere le modalità di pagamento

Nella scelta della modalità di pagamento, soprattutto se sei nuovo sul mercato, ti consigliamo di tenere presente quali sono le preferenze dei clienti: se si è nuovi è sempre meglio andare incontro piuttosto che sperare di essere presi sulla parola. Esistono vari metodi che garantiscono anche la massima sicurezza nelle transazioni finanziarie. I clienti spesso preferiscono pagare con il bonifico bancario (che viene effettuato online, direttamente dal proprio profilo bancario), con il contrassegno alla consegna, con il ritiro diretto nel punto vendita e pagamento fisico (contanti o carta). Potresti accettare carte di credito attraverso i POS virtuali, oppure con PayPal, che però comporta alcuni costi fissi o percentuali su transazione.

Che immagine vuoi dare di te?

È molto importante curare la tua immagine. Il sito deve comunicare affidabilità: potresti pensare di inserire la sezione “Chi siamo” e scrivere in maniera più chiara e precisa possibile le policy riguardanti la vendita. Le descrizioni dei prodotti che vendi online devono essere sintetiche (ma non troppo!) e ricche di foto. Ricorda che gli utenti leggeranno i contenuti del tuo sito dallo smartphone o dal tablet, per cui assicurati che siano ottimizzati per mobile. Infine, una volta creati i contenuti dovrai renderli rintracciabili sui motori di ricerca, con le tecniche di SEO.

Internet marketing

Dicevamo: per essere sicuro di applicare al meglio i trucchi del SEO, affidati ad un esperto. Considera anche la pubblicità su Google e sui social media, per creare post sponsorizzati e campagne banner. Adwords, Bing Ads, pubblicità social di Facebook Ads: sono tutti a pagamento, quindi decidi prima quante risorse investire per ognuno e pensa sul lungo termine. In ultimo, sperimenta anche con altri canali come i blog, i forum, Youtube.

Customer care

E’ importante il contatto con i clienti, per fare in modo che restino fedeli alla tua piattaforma. Dovrai sempre avvertirli in caso di ritardi nelle consegne, oppure elaborare questionari e form da sottoporre loro, per monitorare il livello di gradimento. Non trattare tutti i clienti allo stesso modo e ricorda che grazie ai loro commenti puoi migliorare. Anche nell’e-Commerce esiste il passaparola: se un cliente è rimasto soddisfatto, la tua reputazione ne guadagnerà, e viceversa.

Rohan Singh
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