Se è vero che con un budget ridotto si possono fare meno cose, è anche vero che si possono fare grandi cose: come si dice, poche ma buone. Il mercato del temporary retail e dei Pop-Up shop è in grande fermento, grazie a vari fattori come le abitudini dei consumatori sempre più esigenti ma alla ricerca di esperienze da ricordare, gli eventi in tutto il mondo che spingono i retailers a trovare nuovi modi di farsi conoscere (come l’ormai vicinissimo Salone del Mobile) e la tecnologia che permette di sperimentare e adottare soluzioni innovative.
Proprio per questo, se stai pensando di aprire un Pop-Up shop o un temporary store fai bene, e se ti stai anche chiedendo come farlo con un budget limitato, ecco cinque consigli per fare un figurone spendendo poco.
1. Il concept
Qualunque sia il tuo brand, concentrati sui suoi punti forti. Seleziona gli aspetti e le caratteristiche più forti che possono essere facilmente riprodotti in uno spazio fisico (in particolare se al momento vai forte sull’e-commerce). Come si dice in inglese, “keep it simple” perchè così sarai più riconoscibile e facile da ricordare. Se hai un logo semplice ma d’effetto, punta su quello.
2. Il prodotto
Hai già dei materiali di marketing? Un packaging? Un branding specifico? Ricorda: repetita iuvant! Usa questo materiale nel tuo negozio, magari spendi qualche soldo per dei gadget, dei biglietti da visita o una maglietta da far indossare al personale. Molti dei negozi più affermati del mondo puntano tantissimo sul loro materiale, quello che poi va in giro per il mondo anche dopo che un cliente ha acquistato i loro prodotti. Una shopping bag può andare molto lontano!
3. Materiali riciclati
Se mai c’è stato un momento propizio per fare del riciclo un cavallo di battaglia, è questo. Non solo manda un messaggio preciso, aiuta a creare una brand identity e una reputazione, ma costa anche meno! Il legno, l’alluminio, la plastica sono tutti materiali che si prestano a mille usi (e riusi) diversi. Ci vorrà un po’ di lavoro preliminare per creare gli elementi del tuo negozio (scaffalature, bancone, panche, tavoli) ma ne varrà la pena. Inoltre una volta che avrai chiara la tua design vision, potrai selezionare gli elementi e i materiali che preferisci. Se hai bisogno di qualche idea per ispirarti, usa i social network: Pinterest ad esempio è una fucina di idee.
4. Prendi in prestito
Addio timidezza: questo è il momento di chiedere a tutti quelli che conosci di prestarti quel meraviglioso tavolo che hai visto in cantina, o una lampada particolare che darà la luce perfetta al tuo spazio. Puoi fare un sapiente Mix & Match per dargli carattere, e arredare il tuo spazio a costo zero. In particolare nei casi in cui vuoi aprire un Pop-Up shop o un temporary store per tempi brevi, potrai anche testare le tue scelte e imparare per il futuro senza sprecare soldi.
5. Guardati in giro
Anche nel retail, l’unione può fare la forza. Se rientra nel tuo concept, puoi considerare di aprire le tue porte ad altri come ad esempio degli artisti locali, qualcuno che avrà interesse ad esporre i suoi lavori insieme ai tuoi accrescendo la tua visibilità. Si tratta di shop sharing, una pratica molto proficua che abbassa i costi e massimizza le opportunità di farsi conoscere. Infine non dimenticare mai una delle armi più potenti di sempre: il passaparola. Parla con tutti e invita tutti, mantieni delle buone relazioni e guarda la tua popolarità crescere!
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